di Mauro Mariotti |
1 Giugno 2003 |
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Se siete interessati ad approfondire l'argomento
o a contribuire con l'aggiunta di informazioni
scrivetemi
Introduzione
Questa pagina ha come scopo la condivisione di idee raccolte negli
anni dal sottoscritto e da altri membri della rete IESN.
Data la particolarità dell'argomento e la sua delicatezza, va
premesso e ribadito che tutte le idee qui proposte sono appunto idee,
idee personali dell'autore, spesso estrapolate e rielaborate da testi
e conversazioni avute con esperti.
Lo studio dei precursori, previsione e predizione
Lo studio dei precursori sismici porterà mai alla previsione
o alla predizione dei terremoti?
C'è da specificare subito la differenza tra PREVISIONE e PREDIZIONE.
La previsioni alle quali siamo abituati sono quelle metereologiche. Come
previsione si intende un "vedere prima" il quadro di una situazione complessa.
La previsione che domani in una certa area pioverà o farà
bel tempo non è certo una predizione cioè non ha valore assoluto.
Nella previsione del tempo, attraverso sia conoscenze empiriche che attraverso
modelli matematici sempre più complessi, si giunge alla conclusione
che in una certa area in una certa finestra di tempo si ha (per esempio)
l'80% di probabilità che piova. Le previsioni si sono rivelate sempre
più accurate sia nel corto periodo che nel lungo (una settimana)
periodo e stanno costantemente migliorando. Ma queste sono PREVISIONI e
non PREDIZIONI, nessun meterologo serio dirà mai, a quest'ora in
questo punto cadranno tot millimetri di pioggia. (In alcuni casi, per esempio
nelle previsioni del tempo eseguite in occasione di gare di Formula1, sono
state azzeccate predizioni con luogo e orario della pioggia, ma queste
erano basate su osservazioni di pochissimi chilometri cubi di atmosfera
e aree di pochissimi chilometri, se non centinaia di metri, quadrati).
Le previsioni del tempo hanno però un grande vantaggio, prendono
in esame un sistema, il sistema atmosferico, che benchè molto fluido
è anche sondabile e osservabile direttamente attraverso l'uso di
miriadi di sensori satelliti e palloni sonda.
Questo concetto introduttivo serve a ribadire la mia personale convinzione
che allo stato attuale delle cose come non si possano fare PREDIZIONI sulle
variazioni del tempo atmosferico a maggior ragione non è possibile
fare PREDIZIONI sui terremoti.
MA, ma, è altresì mia personale convinzione che come si possono fare PREVISIONI sul tempo atmosferico, si possano fare in un prossimo futuro PREVISIONI sui fenomeni sismici.
Per PREVISIONE qui intendiamo lo sviluppo di un modello matematico o
un algoritmo complesso che ci indichi la PROBABILITA' che un terremoto
si verifichi in una data area.
Lo studio probabilistico a lungo termine è già una attività
delle grandi istituzioni quali l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
in Italia e in molte altre parti del mondo come nei paesi dalla grande
cultura sismica come Cina e Giappone. Qui parliamo di uno studio probabilisitico
a breve termine; in questa pagina sono illustrati i metodi e i vantaggi
teorici di un tale sistema.
Vari metodi di previsione dei terremoti
Sono stati teorizzati molti sistemi sulla previsione dei terremoti.
In questo paragrafo sono riportati tutti quelli di cui ho memoria e dei
quali ho letto qualche cosa. Tutti i sistemi elencati hanno (almeno a livello
teorico), valenza scientifica, sono stati tralasciati appositamente quei
metodi "troppo empirici" per poter essere monitorati, valutati, criticati
e di conseguenza sviluppati). Esistono infatti moliti individui che dichiarano
di poter prevedere i terremoti a causa di "doni di natura" attraverso percezioni
sensoriali, vibrazioni o quant'altro. Questi metodi non sono stati presi
in esame perchè, come dicevamo poco prima, sono spesso opera di
ciarlatani, altre volte (proprio perchè non si può escludere
una influenza elettromagnetica o di particolare sensibilità come
quella degli animali) i "sintomi" fisiologici riportati da questi individui
sono così sfumati e indeterminati che diventa estremamente difficile
collocarli in un modello ripetibile nel tempo. Altri dichiarano di poter
prevedere i terremoti attraverso dei fenomeni paranormali e questo settore
ritengo di doverlo escludere sia per scelta personale sia perchè
sarebbe ANCORA più complesso dimostrare che le dichiarazioni di
previsione vengano da "ispirazione demonica" piuttosto che da "reale percezione
extrasensoriale" piuttosto che "da personalità affette da schizofrenia".
Tutto ciò non vuole offendere nessuno ma serve solo a ribadire brevemente
il perchè sono stati esclusi dall'elenco che segue tutte i metodi
"dubbi dal punto di vista scientifico".
- Osservazione delle proiezioni d'ombra della meridana
http://earthquake.itgo.com/today.htm
- Monitoraggio dei parametri chimici del sottosuolo e delle falde freatiche
http://www.geo.arizona.edu/K-12/azpepp/education/history/china/prediction.html
- Monitoraggio della conducibilità e polarizzazione elettrica del sottosuolo
http://www.earthquakeprediction.gr/
- Monitoraggio sismico
- Metodi statistici (per il lungo e medio periodo)
http://www.agu.org/revgeophys/aki00/node3.html
- Analisi del rumore di fondo
- Fonosismologia
http://www.infoeq.it/doc12_i.htm
http://www.techfak.uni-bielefeld.de/ags/ni/projects/datamining/datason/datason_e.html
http://geology.heroy.smu.edu/~hayward/
http://www.acoustics.hut.fi/icad2001/proceedings/papers/dombois.pdf
- Monitoraggio della deformazione crostale
- Monitoraggio delle variazioni del rapporto di velocità tra onde P e onde S
- Osservazione delle onde elettromagnetiche ad bassissima frequenza ELF
- Radiogeofonia
http://web.tiscali.it/no-redirect-tiscali/G2000/rgf.html
- Acquisizione di conoscenze delle strutture di faglia
- Modelli di previsione sulle variazioni gravitazionali indotte da sole e luna
http://www.netlaputa.ne.jp/~gfg/boyko.html
- Osservazione delle "nuvole da terremoto"
http://quake.exit.com/links.html
- Osservazione delle anomalie nel comportamento di animali
- Osservazione delle modifiche morfologiche e fisico-chimiche piante
- Osservazioni del campo geomagnetico terrestre
http://www.prismanet.com/barsanti/prvter00.html
http://www.geo-seismic-labs.org/
- Osservazioni della ionizzazioni al suolo e in alta atmosfera
http://yochi.iord.u-tokai.ac.jp/eprc/eng/other/
- Osservazioni dei ritmi di compressione del suolo
http://www.rberger.com/seismic/